Cariche di origine bizantina (arconte, protospatario) sopravvivono fino all’XI secolo.

Lingua, tradizioni, forme di culto, sistemi economici, espressioni artistiche sopravvivono almeno fino all’XI secolo (lapide di Assemini [XI sec.], onomastica, chiese).

La moneta bizantina è usata anche nell’XI secolo.

Tipico di un mondo isolato, conservativo, senza modelli esterni forti. L’evoluzione avviene con lentezza. Per secoli dura l’influsso culturale e ideologico che si protrae oltre l’interruzione di un rapporto istituzionale e politico diretto.

Non sono attestati interventi militari, esazione di tributi, osservanza di leggi bizantine.

Il bisante continua ad essere usato fino al ‘200 spesso solo come strumento di conto in assenza di monetazione locale o esterna concorrente.