-
Emigrati sardi a New York ai primi del '900. I berchiddesi (Ricerca
d'archivio), Sassari, 2011.
Recensione
-
Disterrados sardos in New York in sos primos
de su '900 (Emigrati sardi a New York ai primi del '900),
di Giuseppe Meloni, in "Logosardigna", n. 52, Sassari,
dicembre 2012.
|
|
In una pubblicazione a diffusione locale, il periodico bimestrale Piazza
del Popolo, che vanta una attività regolare ormai da 17 anni, compare
puntualmente, a partire dal n. 4, dell’agosto 2008, una ricerca che
intende riscoprire la memoria di conterranei che cento anni fa
affrontavano il
difficile viaggio che li portava lontano dal paese, dai loro cari, dai
loro amici. Sono troppe le situazioni che si verificarono tra
la fine dell’Ottocento e il primo ventennio del Novecento, e pertanto
è stato necessario operare una scelta relativa ai paesi della Sardegna,
accomunati tuttavia dallo stesso drammatico fenomeno. L’obiettivo di
questa ricerca è stato finalizzato alla situazione del paese di
Berchidda
Sembrava che le
vicende dei flussi migratori in quel periodo fossero molto più
contenuti, ma ci si è
dovuti misurare con una ricerca che ha portato alla luce, per il solo
paese in questione, più di duecento situazioni che in questo studio
vengono indagate,
catalogate, illustrate, confrontate. Il risultato dell’indagine, così
come quello di questo volume, può servire da stimolo per la
realizzazione di ulteriori ricerche su altre realtà della Sardegna relative
a quei difficili decenni.
Chi emigrava era spinto soprattutto dal desiderio di migliorare le proprie
condizioni di vita in una terra che si presentava come simbolo di
progresso. Alcuni di loro sono tornati in patria, dopo aver concluso l’esperienza di
emigrati;
altri
hanno preferito mettere nuove radici nella terra che li ospitava.
In queste pagine, che corrispondono alla pubblicazione che da tempo, in
una sorta di studio in corso di approfondimento, è a disposizione dei
lettori in versione informatica nel sito “www.sardegnamediterranea.it”, vogliamo offrire un testo ordinato e completo di
quanto finora emerso dalla ricerca e dal ritrovamento di documentazione
originale e ufficiale negli archivi on
line di Ellis Island, che è stata per tanto tempo la “porta”
degli Stati Uniti per l’emigrazione mondiale. Nell’Appendice è presente una guida perché il ricercatore
si possa muovere agevolmente nel sito di riferimento.
La ricerca può considerarsi conclusa anche se, per i motivi che verranno illustrati, c’è la consapevolezza che qualche nome sia sfuggito all’indagine. Sarà sempre
possibile ampliare gli orizzonti di questo studio abbinando a questa ricerca
altre, da condurre negli archivi comunali, parrocchiali, o familiari.
Non è raro, infatti, che presso le singole famiglie si conservino ricordi, lettere,
fotografie, che costituiscono un patrimonio individuale di conoscenze
che, qualora confrontate fra loro, possono portare ad un singolare
approfondimento in merito al tema che abbiamo scelto di analizzare.
La pubblicazione non ha la pretesa di ripercorrere le tappe e definire i
caratteri generali di un fenomeno complesso come quello
dell’emigrazione oltre oceano, dall’Europa, dall’Italia, o dalla Sardegna. Va intesa come un catalogo
di situazioni
e nomi scaturiti da una ricerca archivistica, attraverso il quale sarà
agevole ritrovare quanto interessa al lettore sui singoli casi.
Lo studio è ordinato secondo capitoli organici per contenuto;
si presenta quindi in forma unitaria e non frazionata come appariva
nella versione bimestrale alla quale abbiamo già accennato.
|
Indice
del volume
-
Prefazione
-
Cenni
sull'emigrazione
-
Prime
residenze a New York
-
Destinazioni
diverse
-
Viaggi
in sintesi (1907 - 1920)
-
Traversate
-
Emigrati
-
Emigrati
(catalogo)
-
Galleria
di immagini
-
Emigrati
berchiddesi in arrivo a New York
-
Altri
emigrati
-
Appendice
-
Riferimenti
bibliografici
|