ECONOMIA AGRO-PASTORALE

appunti

Torna a MATERIALI

Tecniche di sfruttamento del suolo rudimentali (aratura poco profonda con aratro a chiodo e non a versoio – scarse concimazioni).

 

 

Precipitazioni concentrate e terreno impermeabile.

Sproporzione tra terre coltivabili e mano d’opera necessaria (carenza demografica – densità 1 famiglia, ossia 4/5 persone per kmq,).

Abitanti totali da 300.000 a 5/600.000 (circa 800 villaggi).

 

Nel condaghe di Barisone II sono citati:

 

- Ardu

- Bosove

- Blaianu = Plaiano

- Castra = (Vescovo di Castra) dal villaggio presso Oschiri

- Cokinas = Coghinas ?

- Enene

- Murusas

- Tilickennor orto.jpg (1895846 byte)

Carestie, pestilenze, guerre, basso tasso di natalità, alta mortalità giovanile.

Cause: scarsa alimentazione, poca igiene (povertà), malattie endemiche (malaria).

Pochi cereali per l’alimentazione ma abbondanti per il commercio.

Si calcola che nel '300, in anni di normale produzione, in un'area cittadina come quella di Barcellona (50.000 abitanti) ogni individuo consumasse di media  220 kg.

In anni di normale produzione la resa dei campi coltivati a frumento era di circa 1/7. In anni di carestia scendeva drasticamente anche a valori di 1/2.

Alimentazione con bacche, uva acerba, olio di lentisco, pane di ghiande e argilla, ferula.

Abitazione in grotte naturali o abitazioni in pietra non cementata. Chiusura con pietrame e frasche.

Casa solo raramente coperta di tegole. Pavimento lastricato grossolanamente o in terra battuta.

 

    Domo tegulata (Barisone, f. 5 l. 13)  

 

X-XI secolo incremento demografico: disboscamenti, bonifiche. Ulteriore aumento tra XI e XII secolo. Nuovi villaggi soprattutto di pianura. Si sviluppa Sassari (mercanti).

 

Economia chiusa ma pronta allo sviluppo. Fino agli inizi del XIII secolo lo scambio dei prodotti si basa soprattutto sul baratto, con una scarsa circolazione monetaria basata spesso su calcoli teorici che facevano riferimento al vecchio bisante, moneta aurea bizantina, ormai fuori corso da secoli ma sempre utile per la tesaurizzazione. E' un ritardo sui tempi che si registrano per lo stesso fenomeno nelle altre regioni dell'Europa mediterranea di diversi secoli.

Terra mal distribuita e territorio estremamente frazionato. Povertà, liti.

Capacità organizzativa delle diocesi principali: Cagliari, Torres, Sulcis, Civita.

Prima metà XII secolo. Lo sviluppo economico si completa. Donazioni.

Agricoltori e pastori. Rare citazioni di bestiame da traino.

 

 Buoi (Barisone f. 4, l. 18)          

aratro.jpg (111177 byte)

Cavallo (Barisone f. 7 v., l. 21)      

 

ARTICOLAZIONE DEL TERRITORIO

saltus, curtis, domestia (domestica), domus, villa, curatorìa, giudicato (regno).

 

 

     Problemi demografici    

malaria

matrimonio tardivo

bassa natalità

alta mortalità infantile

carestie

pestilenze

guerre