- Mondo rurale
e Sardegna del XII secolo. Il Condaghe di Barisone II di Torres,
Napoli, 1994. (In collaborazione con Andrea Dessì Fulgheri).
Liguori
Editore (cm. 21 x 16, pp. 217).
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Il
mondo rurale sardo si apre, fra XII e XIII secolo, alle prime
influenze pisane e genovesi. La sua economia agro-pastorale,
di struttura chiusa e tradizionale, con totale assenza di
circolazione monetaria, ancora legata al baratto ed allo
scambio in natura, schiude la propria storia al confronto con
l'esterno. La notevole densità abitativa, sempre dominata dal
potere economico d'una oligarchia e dall'assoluta sovranità dei
giudici, proietta adesso il suo domani negli accenti tardo-latini
e già volgari di un fondamentale testo inedito che giunge dal
Medioevo italiano a conservarci forme arcaiche, talvolta oscure,
della toponomastica regionale. Ne viene uno straordinario
documento, redatto in una lingua romanza di frontiera, dove
agiscono generazioni d'un mondo che cambia fra custodia
della memoria e tensioni di rinnovamento. |
Indice
del volume
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Michele
Luzzati, Presentazione
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Giuseppe
Meloni, Parte prima: La Sardegna rurale in un importante
documento del XII secolo: liberi, servi, commercio e potere nel
mondo giudicale di una società isolana
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Il
condaghe
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La
datazione. Genealogie
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Il momento storico
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L'economia
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La
società e le istituzioni:
Kita de Maiores de ianna. Maiore de scolca. Armentario. Curatore.
Mandatore
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Il
territorio: Bosove. Enene. Innoviu. Tilickennor
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Andrea
Dessì Fulgheri, Parte seconda: Il Condaghe di S. Leonardo di
Bosove
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Il
condaghe di S. Leonardo di Bosove: Descrizione paleografica,
linguistica e diplomatica. Il manoscritto, la lingua, il testo. La
scrittura. Il ductus. L'alfabeto. Le abbreviature. La lingua.
Marginalia. Caratteri diplomatistici. Criteri di edizione.
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Trascrizione
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Traduzione
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Glossario
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Indice
onomastico
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Indice
toponomastico
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